Blu di metilene, antiossidanti, stress ossidativo
https://t.me/bludimetilene1

Tutti gli antiossidanti sono in grado di donare elettroni, ma hanno efficacia diversa se sono liposolubili o idrosolubili.
Il blu di metilene è sia liposolubile che idrosolubile, per questo motivo è presente “ovunque” nel corpo.
L’infiammazione è dovuta ad un aumento della produzione di stress ossidativo (radicali liberi).
I mitocondri per produrre carburante ATP producono anche radicali liberi perciò stress ossidativo.
Nei mitocondri ci sono quattro complessi che si occupano del trasporto degli elettroni che alla fine portano alla produzione del carburante per il corpo, sotto forma di ATP.
Nel primo complesso è coinvolto NAD il cui precursore è la niacina, vitamina B3.
Nel secondo complesso è coinvolto il FAD il cui precursore è la riboflavina, vitamina B2.
Nel terzo complesso è coinvolto il Coenzima Q10, CoQ10.
Il quarto complesso è il citocromo C ossidasi che porterà poi successivamente alla formazione di ATP.
Ognuno di questi complessi genera radicali liberi, perciò stress ossidativo.
Perché se utilizziamo il blu abbiamo meno stress ossidativo (radicali liberi) e produciamo più carburante, ATP?
Perché il blu si occupa di trasportare gli elettroni dal complesso uno al complesso del citocromo C ossidasi, evitando la formazione di radicali liberi, dei diversi complessi, che generano stress ossidativo.
Questo permette poi di generare in forma ottimale anche il carburante necessario per tutto il corpo, ATP.
Viviamo in una fogna tossica e per questo abbiamo un carico di tossine, se utilizziamo un antiossidante come il blu eviteremo di caricarci ulteriormente di radicali liberi (stress ossidativo).
L’infiammazione è un aumento di produzione di stress ossidativo.
Perciò meno stress ossidativo (radicali liberi) meno infiammazione.
Meno infiammazione meno patologie.
Estratto dal video del dott Thomas Levy
https://t.me/bludimetilene1/683
𝓒𝓱𝓮 𝓲𝓵 𝓫𝓵𝓾 𝓼𝓲𝓪 𝓬𝓸𝓷 𝓽𝓮
https://t.me/bludimetilene1